Attestato di Prestazione Energetica

A che cosa serve l'Attestato di Prestazione Energetica? Scopriamolo insieme. - Ing. Ilaria Rottura

L'Attestato di Prestazione Energetica è un documento, redatto da un soggetto certificatore

accreditato dalla Regione di appartenenza, che valuta il consumo medio annuo a metro quadrato di un'unità immobiliare o di un edificio.

Cenni sull'A.P.E. (Attestato di Prestazione Energetica)

“L'APE risulta perciò molto utile al cittadino poichè è in grado di trasferire informazioni sulla qualità energetica di un fabbricato (o di una singola unità immobiliare), sull'utilizzo o meno di fonti energetiche rinnovabili oppure su interventi migliorativi proposti dallo stesso tecnico redattore del documento."

In altre parole la prestazione energetica, espressa in maniera intuitiva tramite una classe definita da una lettera - che varia dalla G, la più bassa, alla classe migliore A4 - indica la quantità di energia necessaria per soddisfare annualmente le esigenze legate a un uso standard dell’immobile per il riscaldamento, il raffrescamento, la ventilazione, la produzione di acqua calda sanitaria e, negli edifici non residenziali, anche per l’illuminazione e l'utilizzo di sistemi di trasporto (ad es. ascensori e scale mobili). L'APE risulta perciò molto utile al cittadino poichè è in grado di trasferire informazioni sulla qualità energetica di un fabbricato (o di una singola unità immobiliare), sull'utilizzo o meno di fonti energetiche rinnovabili oppure su interventi migliorativi proposti dallo stesso tecnico redattore del documento.

Come già scritto, l'Attestato di Prestazione Energetica degli edifici deve essere predisposto e rilasciato da un soggetto certificatore accreditato dalla Regione, cioè da un tecnico che ha svolto un percorso di formazione adeguato. Tra gli obblighi del tecnico, si ricorda in primis lo svolgimento di un sopralluogo all'unità/edificio da certificare. E' importante inoltre sottolineare che, per assicurare indipendenza e imparzialità di giudizio, il tecnico certificatore deve garantire l'assenza di conflitto di interessi in relazione alla proprietà, progettazione, costruzione, esercizio ed amministrazione dell'edificio/unità da certificare.

E' obbligatorio procedere alla redazione dell'A.P.E nel caso di:

1. edifici di nuova costruzione, ivi compresi tutti i casi di demolizione e ricostruzione di edifici

2. esistenti, o di edifici sottoposti a ristrutturazioni importanti;

3. edifici esistenti, nel caso di vendita, di trasferimento a titolo gratuito o di nuova locazione (affitto), ove l'edificio o l’unità immobiliare non ne sia già dotato;

4. edifici utilizzati da pubbliche amministrazioni e aperti al pubblico, con superficie utile totale superiore a 250 mq, ove l'edificio non ne sia già dotato.

L'A.P.E. è quindi richiesto:

1. per gli atti notarili di compravendita;

2. per i contratti d'affitto;

3. per l'accesso alle detrazioni fiscali previste per alcuni interventi di efficientamento energetico. In tal caso, le spese tecniche sostenute per la sua compilazione sono anch'esse detraibili;

4. per pubblicizzare annunci immobiliari;

5. in fase di richiesta di agibilità/abitabilità, per immobili che ne sono privi.

Le casistiche previste dalla norma sono svariate e sopra se ne è fatto un breve riassunto: Nettuno Consulting, con i suoi professionisti in campo tecnico e legale, può fornire consulenza e assistenza a 360° per analizzare la tua situazione attuale e illustrarti i relativi obblighi normativi.

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